l governo delle Isole Canarie continua a rafforzare la sua strategia per ottenere l'approvazione dell'Unione Europea (UE) sulle restrizioni relative alla residenza e all'acquisto di abitazioni nell'arcipelago da parte di non residenti. Con questo obiettivo in mente, il Presidente Fernando Clavijo presenterà la sua tabella di marcia per affrontare la sfida demografica all'Assemblea generale della Commissione delle Isole della Conferenza delle regioni periferiche e marittime (CRPM) dell'UE, un vertice dei territori europei che si terrà a La Palma la prossima settimana.
l leader del governo delle Canarie intende proseguire con "l'offensiva politica e giuridica" annunciata durante il dibattito sullo stato della nazione, per convincere Bruxelles ad attuare modifiche normative "specifiche e proporzionate" che contribuiscano a frenare la forte crescita demografica delle isole.
La Commissione delle Isole è uno dei sei organi della Conferenza delle regioni periferiche e marittime. Riunisce 18 autorità insulari regionali europee situate nel mar Mediterraneo, Baltico, oceano Atlantico, Indiano e Pacifico. Questi territori rappresentano una popolazione di 15 milioni di persone. L'obiettivo principale di questa Commissione è quello di esortare le istituzioni europee e gli Stati membri a prestare particolare attenzione alle isole, a riconoscere gli svantaggi e le vulnerabilità permanenti derivanti dal loro insularismo e ad attuare le politiche più adatte alla loro condizione.
Il Presidente Clavijo ha partecipato alla precedente riunione della Commissione delle Isole tenutasi a Gonzo, Malta, l'anno scorso, mentre il Vice Ministro dell'Ufficio del Presidente, Octavio Caraballo, ha rappresentato le Isole Canarie alla riunione tenutasi nell'aprile 2024 alle Azzorre. La Palma ospiterà ora il primo incontro del 2025, in cui le isole cercheranno di unificarsi e rilanciare la loro strategia comune nei confronti di Bruxelles.