Lo sciopero del servizio di assistenza Iberia (Iberia Airport Service) indetto dai sindacati CCOO, UGT e USO per i giorni 5, 6, 7 e 8 gennaio, in concomitanza con la festività dei Re Magi e il ritorno di migliaia di persone ai luoghi di lavoro o di residenza, comporterà la cancellazione di un totale di 444 voli operati da Iberia, Iberia Express e Air Nostrum.
Gli scioperi, proposti per costringere la compagnia a risolvere il conflitto di lavoro derivante dalla perdita delle licenze di assistenza nei principali aeroporti del Paese, riguarderanno 45.641 viaggiatori che avevano già acquistato il biglietto.
Nello specifico, lo sciopero dei servizi di assistenza imporrà la cancellazione di 270 voli della compagnia Iberia, 64 di Iberia Express e 110 di Air Nostrum.
Le compagnie aeree stanno cercando alternative per gli oltre 45.600 passeggeri interessati dalle cancellazioni in modo che possano effettuare i loro viaggi. Secondo la compagnia aerea, “nei prossimi giorni” i viaggiatori verranno informati sulle possibilità di trasferimento su altri voli.
Per quanto riguarda i voli Iberia, la compagnia prevede di operare 836 voli, il 76% dei 1.106 totali previsti. Tra i voli che prevede di operare ci sono praticamente tutti i voli a lungo raggio (compresi quelli di Level).
Delle 270 cancellazioni di voli Iberia, il 51% saranno voli nazionali e il 49% saranno voli europei. Iberia Express opererà l'88% dei suoi voli e Air Nostrum il 72%.
In ogni caso, i passeggeri che hanno prenotato voli interessati per il 5, 6, 7 o 8 gennaio hanno potuto richiedere già da questo venerdì il cambio di data del loro viaggio o il rimborso dell'importo pagato per i biglietti. I clienti con voli non direttamente interessati dallo sciopero potranno modificare la data del viaggio o richiedere un voucher.