Le Isole Canarie sono state, insieme alla Cantabria, la comunità autonoma dove la criminalità è cresciuta di più nel primo trimestre dell'anno in corso, secondo il bilancio statistico fornito ieri dal Ministero degli Interni.
Altre due informazioni risaltano notevolmente nei nuovi documenti. Da un lato, l’aumento delle azioni criminali è stato molto maggiore nella provincia di Tenerife che a Las Palmas, al punto che solo Ávila e Segovia offrono dati ancora peggiori che a Santa Cruz de Tenerife.
D’altro canto, i crimini informatici continuano a guadagnare sempre più terreno. In effetti, rappresentano già un reato su cinque commessi in Spagna, e la stragrande maggioranza sono truffe informatiche.
Se la media statale ha registrato un aumento del 3,2% rispetto allo stesso periodo del 2023, sia le Isole Canarie che la Cantabria guidano la crescita con il 10,7% in entrambi i territori. Dal punto di vista quantitativo, nelle Isole si è passati da 25.810 reati nel primo trimestre del 2023 a 28.569 un anno dopo.