La Piattaforma Save La Tejita ha rilasciato questo venerdì un comunicato in cui indica che il Difensore Civico ha concluso, dopo aver esaminato il caso su richiesta del gruppo, che il progetto del Circuito Motorizzato in costruzione nel sud di Tenerife ha la dichiarazione di protezione ambientale scaduta .
Inoltre, si sottolinea che mancano diverse relazioni tecniche e autorizzazioni obbligatorie richieste, come quelle relative a specie di flora e fauna protette, inquinamento luminoso o impatti sull'ambiente acquatico, trattamento e scarichi delle acque reflue.
Tuttavia, sottolinea che "l'omissione più grave" del Cabildo è lo studio sull'impatto acustico, dato che un impianto con queste caratteristiche "può generare più inquinamento acustico di un aeroporto".
Il Cabildo aveva già indicato nel progetto che “avrebbe aspettato fino a quando il circuito fosse operativo per modificare le finestre e le porte dei residenti vicini (con fondi pubblici che non erano inclusi nel budget dichiarato del progetto) se avesse ricevuto reclami. Un dettaglio, secondo la piattaforma, che "potrebbe causare la chiusura" dell'Autodromo dopo una spesa di 50 milioni di fondi pubblici "se un residente denunciasse il rumore a un tribunale".
A suo avviso, l'omissione deliberata di questo studio tecnico può essere considerata un atto di “grave prevaricazione” da parte dell'amministrazione.
Salvar La Tejita si rammarica inoltre di aver chiesto un anno fa al Cabildo di essere “parte interessata” nel progetto per ricevere notifiche e informazioni come previsto dalla Legge 12/2014, del 26 dicembre, sulla trasparenza e l'accesso all'informazione pubblica, ma il richiesta “non è stata ancora evasa” dalla società.
Un rapporto ignorato dal Consiglio
Il Cabildo di Tenerife sa da tempo che la dichiarazione di impatto ambientale (DIA) è scaduta e, infatti, nel novembre 2022 ha ignorato una relazione legale che consigliava di effettuare una nuova valutazione: “Non può essere valida ad eternum ". Nel rapporto, preparato dall'Unità di Supporto della Commissione di Valutazione Ambientale di Tenerife (CEAT), si legge che la VIA, che risale al 2011, era scaduta.
Il testo è particolarmente forte. Conclude che "per ragioni di certezza del diritto", tenuto conto che sono trascorsi undici anni dall'approvazione della VIA, "è necessario effettuare una nuova valutazione dell'intero progetto, poiché la valutazione ambientale in questione è scaduta".