Con l'inizio ufficiale dell'estate, le Isole Canarie saranno testimoni di numerosi fenomeni astronomici, tra cui lo sciame meteorico delle Perseidi, che raggiungerà il suo picco il 12 agosto. Inoltre, diverse comete saranno visibili a chi possiede un telescopio. Ecco cosa aspettarsi.
Gli appassionati del cielo notturno avranno anche la possibilità di osservare Marte, Giove e Saturno poco prima dell'alba, come riportato dall'Instituto de Astrofísica de Canarias (IAC). Per celebrare il solstizio d'estate, la IAC ha organizzato una giornata di porte aperte presso l'Osservatorio del Teide.
La IAC spiega che il solstizio d'estate si verifica quando l'inclinazione della Terra è completamente diretta verso il Sole nell'emisfero settentrionale e lontano da esso nell'emisfero meridionale, dove inizia l'inverno. Il 21 giugno segna il giorno in cui il Sole raggiunge il punto più alto nel cielo, a seconda della latitudine.
Nelle Isole Canarie il Sole raggiungerà un'altitudine di 85 gradi, rispetto ai 38 gradi del solstizio d'inverno.
La IAC rileva che "curiosamente, anche se viviamo l'estate, siamo nella parte dell'anno in cui la Terra è più lontana dal Sole a causa della forma ellittica della nostra orbita". Quest'anno l'afelio, ovvero il punto di maggiore distanza dal Sole, avverrà il 5 luglio, con la Terra a 152 milioni di chilometri dal Sole, circa 5 milioni di chilometri in più rispetto al perielio, il punto più vicino, che si trovava 3 gennaio.
Questa distanza variabile fa sì che l'estate astronomica nell'emisfero settentrionale duri 93 giorni, mentre nell'emisfero meridionale dura 89 giorni (da dicembre a marzo).
Per chi vive alle Isole Canarie, questi eventi celesti offrono un'opportunità unica per apprezzare le meraviglie del cielo notturno. Lo sciame meteorico delle Perseidi è uno dei momenti salienti dell'anno, noto per le sue meteore luminose che spesso lasciano lunghe scie nel cielo. Con il cielo terso dell'estate delle Isole Canarie, lo spettacolo si preannuncia spettacolare.