Mentre ci avviciniamo alla chiusura dell'estate, le Isole Canarie continuano ad essere - insieme alle Isole Baleari - l'unica comunità autonoma della Spagna dove le morti per annegamento superano quelle causate da un incidente stradale. Dei 169 annegati in Spagna fino ad agosto, 43 sono morti alle Isole Canarie.
Sono 12 le persone annegate nelle Isole Canarie nei mesi di luglio e agosto di quest'anno, il 18% in meno rispetto allo stesso periodo del 2022 (12), che hanno portato a quota quarantatré i morti per annegamento nei primi otto mesi del 2023, due in più rispetto a gennaio-agosto dello scorso anno (41) e 11 in più rispetto al 2021 (32). L'85% dei bagnanti è entrato in mare quando le condizioni erano avverse. Per inciso, nel mese di settembre si sono già verificati due morti per annegamento a Fuerteventura.
José Miguel Rodríguez Fraga, sindaco di Adeje e presidente dell'Associazione dei Comuni turistici delle Isole Canarie (AMTC), ricorda che attualmente “per rispettare la legge 116/2018 del 30 luglio, sempre prorogata, che regolamenta le misure per l'applicazione di regolamenti per la sicurezza umana sulle spiagge e altre zone balneari marittime delle Isole Canarie. servirebbero 1.000 o 1.500 bagnini” . "Non si tratta di una spesa, ma di un investimento", ha affermato, aggiungendo che "non basta averla approvata, ma bisogna anche dotarla di mezzi umani, tecnici e materiali".
Quello che colpisce, è che a chiedere la proroga siano i comuni più ricchi, quelli che guadagnano di più dal turismo, mentre si capirebbero quelli più deboli, se avessero difficoltà a servire tutte le loro spiagge, assumendo bagnini. , anche se per questo bisognerebbe anche chiedere il coinvolgimento del governo delle Isole Canarie”.
