Metrovacesa, con sede a Madrid, e Lemwey Inversiones, società legata all'influente famiglia belga Weytjens, proprietaria di diversi complessi di lusso nella zona e conosciuta localmente come Los Menceyes , hanno richiesto le licenze al Consiglio di Arona per costruire edifici residenziali, garage e unità commerciali su due lotti separati.
Entrambi i lotti, numerati 15-2 e 17, si trovano all'interno della rete Natura 2000 protetta dall'UE e di una Zona di Protezione Speciale per gli Uccelli (ZEPA). L'area è inoltre regolamentata da norme di conservazione specificamente concepite per la Montaña de Guaza, stabilite dal Governo delle Canarie nel 2008.
La montagna ospita diverse specie in via di estinzione, tra cui la lucertola gigante di Tenerife e il falco pescatore ( guincho ). L'area ospita anche la berta maggiore e la viborina triste , una pianta protetta che notoriamente bloccò la costruzione del progetto Cuna del Alma ad Adeje.
Un punto caldo del turismo e dei residenti stranieri
I complessi residenziali proposti sorgono sul pendio che costeggia Avenida del Palm-Mar, un'area che ha visto un boom di strutture ricettive e attività commerciali legate al turismo. Oggi, il 51% dei residenti di Palm-Mar è straniero, con belgi e tedeschi che costituiscono i gruppi più numerosi dopo gli spagnoli.
Arona è il secondo comune più visitato di Tenerife, con 1,3 milioni di turisti accolti nel 2024, una cifra che quasi rivaleggia con l'intera popolazione dell'isola, poco più di un milione.
I documenti tecnici includono proposte per stabilizzare il versante della montagna con una barriera dinamica di 7 metri e rinforzi in calcestruzzo in loco per prevenire frane.
Il Consiglio di Arona ha confermato che la questione della licenza è "irrisolta e attualmente in tribunale". L'autorità locale sostiene che la valutazione ambientale è obbligatoria perché il terreno rientra nella rete Natura 2000, mentre il costruttore contesta tale requisito.
Progetto 'Gara' di Metrovacesa
Metrovacesa prevede di costruire un complesso residenziale di 28 unità abitative con quattro unità commerciali, magazzini, garage e una piscina condominiale. Il complesso, che si estende su 3.200 m² vicino alla costa, si trova in parte all'interno dei confini dell'area naturale protetta e vicino alla Zona di Conservazione Speciale di Teno-Rasca.
Il lussuoso 'The Cliff' di Lemwey
Anche il secondo progetto, The Cliff di Lemwey Inversiones, richiede l'autorizzazione per la costruzione di un complesso residenziale con garage. Nonostante la promozione sui social media, alcuni report in Belgio all'inizio di quest'anno hanno rivelato che l'azienda aveva sospeso la commercializzazione a causa della mancanza di permessi.
Come il progetto Gara, questo sviluppo prevede la modifica del versante, la realizzazione di movimenti terra e interventi idraulici per deviare un burrone naturale che attraversa il sito. Il Consiglio di Arona dichiara che la domanda è sospesa in attesa della presentazione di un rapporto ambientale.
Preoccupazioni per le frane e controllo locale
Fonti vicine alla zona segnalano che nel luglio 2025 il Cabildo di Tenerife ha ordinato la chiusura dei terreni attorno a uno dei lotti a causa del presunto rischio di caduta massi dalla Montaña de Guaza. Alcune parti del lungomare rimangono chiuse, sebbene i residenti affermino che non si sono verificate frane nemmeno dopo il passaggio della tempesta Claudia.
Alcuni abitanti del posto temono che addurre il rischio di frane come giustificazione per modificare il pendio possa in ultima analisi spianare la strada alla costruzione di un monumento naturale protetto.
Il Consiglio di Arona conferma che uno studio ha individuato un rischio di frana, che ha richiesto la creazione di un cordone di sicurezza a Palm-Mar. È stata presentata un'ulteriore richiesta di autorizzazione per l'installazione di reti protettive. Il Consiglio ha chiesto al dipartimento ambientale del Cabildo di valutare se anche quest'opera richieda una valutazione ambientale, data la sua ubicazione all'interno della Rete Natura 2000.
