Gli stranieri hanno acquistano il 33,5% delle case vendute a Tenerife

Gli stranieri hanno acquistano il 33,5% delle case vendute a Tenerife

Che gli stranieri che acquistano case alle Canarie preferiscano la provincia di Santa Cruz de Tenerife non solo è una tendenza che si conferma ogni trimestre, secondo i dati del Decanato dei Registri Immobiliari della Spagna, ma è consolidata da anni. 

Ciò è confermato dai registri ufficiali dal 2012, i primi in cui questo ente elenca, nei suoi annuari, le nazionalità degli acquisti di case per regioni e province del Paese. Secondo la media elaborata  sulla base di questi dati, una casa su tre venduta nella provincia di Tenerife negli ultimi dodici anni è finita nelle mani di stranieri (esattamente il 33,5%), il che contrasta nettamente con il 20,79% della Provincia Orientale e lascia in questo periodo una media regionale del 26,8%.

NAZIONALITÀ DEGLI ACQUIRENTI NELLE ISOLE


In assenza della diffusione delle nazionalità per provincia nel 2023, il decanato riflette nei suoi annuari precedenti i paesi acquirenti dal 2012 al 2022. Nella provincia di Tenerife, la leadership abituale dei tedeschi ha, in alcuni anni, una duro concorrente con gli italiani. Nel 2022, però, i tedeschi sono primi, con il 18% degli acquisti, seguiti dagli italiani (14%) e, sorprendentemente, dai belgi (10%, nazionalità che, almeno socialmente, non sembra così presente.  Nelle Isole Canarie, quell'anno (e nel 2021) l'ordine era lo stesso, tranne che, al terzo posto, sono arrivati ​​gli inglesi (con il 12,76%) a causa del loro peso nella Provincia Orientale. si è ripetuto nella provincia di Tenerife, anche se ciò contrasta con quanto accaduto, ad esempio, nel 2018, quando gli italiani guidarono gli acquisti nelle Isole (21,97), seguiti da inglesi (15,6), tedeschi (13,73) e belgi (10,97). hanno avuto un peso addirittura maggiore nel 2017, quando gli italiani hanno raggiunto il 22,58 alle Canarie, contro il 16,65 degli inglesi e il 12,5 dei tedeschi.


Nella provincia di Las Palmas, tedeschi e italiani erano a pari merito nel 2022, con il 20%, mentre gli inglesi erano terzi, con il 17%.

Tra le curiosità dei dati spagnoli spicca il fatto che i romeni sono quelli che acquistano di più nel maggior numero di province (fino a 22 in alcuni anni), anche se non in quelle con i prezzi più alti (come le Baleari Isole o Isole Canarie) né in numero sufficiente per essere nelle prime cinque posizioni a seconda dei paesi.

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