Mancano poche ore all'inizio delle manifestazioni nelle Isole, evento indetto per chiedere un cambiamento nel modello di gestione e sfruttamento del turismo. Di fronte a queste mobilitazioni, alcuni imprenditori del settore e l'establishment politico avvertono che l'immagine e la competitività della destinazione sono in pericolo. Visto che che il comparto genera il 37% della riscossione delle tasse dell'Arcipelago.
Più di un euro su tre che entra nelle casse delle Isole Canarie proviene da attività ricettive. Una proporzione che ha portato, in più di un'occasione, albergatori e non, a chiedere un aumento del 10,7% delle risorse che il bilancio della Comunità autonoma dedica al settore.
I dati sono forniti dal rapporto La realtà del turismo delle Canarie oggi e la sua evoluzione dal 2019, preparato dal Dipartimento di Ricerca della società pubblica Promotur, incaricata di promuovere la destinazione nei mercati di origine.
Nel bilancio tra le risorse generate dal turismo e ciò che riceve, il bilancio dell'anno scorso è stato favorevole per il tesoro delle Canarie con 2.255 milioni di euro, che potrebbero "essere destinati alla spesa pubblica in settori come la sanità, l'istruzione o la copertura sociale", sottolinea Promotur .
L'azienda dipendente dal Dipartimento del Turismo del Governo delle Isole Canarie sottolinea cioè che non sono a rischio solo le tasche degli imprenditori, ai quali si esige una migliore distribuzione dei profitti che ottengono, ma anche il pubblico risorse messe a disposizione della popolazione.
La relazione si occupa anche della traduzione di questo comportamento positivo dei dati nel mercato del lavoro. Citando l'Istituto di Statistica delle Canarie, nello stesso periodo 2019-2023, "nelle Isole sono stati creati circa 20.000 nuovi posti di lavoro in attività caratteristiche del turismo".
La cifra globale supera del 9% quella esistente poco prima della pandemia. "Una cifra che aumenta considerevolmente se includiamo i posti di lavoro indirettamente legati all'attività turistica, che un rapporto autorevole come Impactur porta a una cifra globale di oltre 30.000 posti di lavoro solo fino al 2022", completano gli analisti che preparano il rapporto Promotur.
Tuttavia, gli organizzatori avvertono che, mentre l'attività ricettiva va a razzo, la povertà non scompare. Vero è che, secondo il tasso Arope, le Isole Canarie sono la seconda comunità autonoma più colpita in Spagna, con il 33,8% della popolazione a rischio di esclusione o povertà. Solo l'Andalusia peggiora i dati. Il rapporto Promotur indica che, però, in concomitanza “con la crescita del turismo”, dal 2019 si registra un miglioramento di 4,5 punti.