Il delegato del Governo nelle Isole, Anselmo Pestana, ha rivelato ieri che l'80% dei migranti adulti arrivati alle Isole Canarie quest'anno sono già stati trasferiti nella Penisola e ha dimostrato il sostegno dell'Esecutivo statale alla richiesta dell'Arcipelago per procedere allo stesso modo con i minori, per cui ha lanciato un appello alle Regioni affinché dimostrino il loro vero “patriottismo” su questa vicenda.
Pestana, nelle sue dichiarazioni rilasciate prima della nuova riunione di coordinamento in materia di immigrazione tenutasi a Las Palmas de Gran Canaria, ha ricordato che la decisione sul rinvio dei minori migranti non accompagnati deve essere presa "oggi" dalle stesse comunità autonome, anche se ha sostenuto il governo delle Isole Canarie nelle sue ripetute richieste in tal senso.
Interrogato sui fatti che potrebbero spiegare questa drammatica ripresa della rotta atlantica e che ha reso il 2023 l'anno con il maggior numero di arrivi di immigrati nelle isole nella storia, superando addirittura le cifre registrate durante la cosiddetta crisi del cayuco del 2006, Pestana considera un fattore rilevante l’influenza della difficile situazione che attraversa attualmente il Senegal.
"È cambiato il fatto che oggi il Senegal vive momenti di instabilità, e ciò significa che, da paese dal quale, in linea di principio non partivano persone, ora è diventato il luogo con il record di partenze di persone", ha indicato il delegato del governo. .
