La storia di uno degli edifici abbandonati più sorprendenti di Tenerife: cosa ci fanno alcune capanne "tipi" multicolori nel sud dell'isola?
Tenerife è un'isola con molta storia. Gran parte di esso si trova nelle biblioteche e negli archivi dei giornali, ma ci sono alcuni luoghi remoti sull'isola i cui dettagli sono sconosciuti. Molte di questi luoghi ci sono ruderi abbandonati e rimasti miracolosamente sul sito subendo il passare del tempo.
Alcuni hanno un retroscena non confermato, come la casa abbandonata nel Parco Rurale di Anaga che è legata a Francisco Franco. Altri, la loro struttura immensa li fa risaltare da lontano, nonostante il loro pessimo stato, come l'enorme scheletro dell'antenna abbandonata nel sud di Tenerife. In questo stesso luogo troviamo un edificio davvero sorprendente.
Sulla strada per il Faro di Punta de Abona, lungo una strada sterrata, si stagliano diverse capanne multicolori dallo stile simile ai tipì (tepee) indiani. Questi edifici, a destra della strada, sono accompagnati dai ruderi a sinistra di una casa costruita a metà e da una vasca vuota piena di macerie.
La costruzione che non c'è mai stata
Questa costruzione era un appartamento dimostrativo per un'urbanizzazione che non è mai esistita. Uno dei tanti progetti falliti nel sud di Tenerife, una delle zone più affollate in termini di massiccia edilizia. Non si seppe mai il motivo per cui furono costruite quelle capanne, ma si sapeva chi le dipinse.
Si tratta dell'artista delle Canarie Lauro Samblás, noto per aver realizzato diversi murales a Santa Cruz de Tenerife e in molti angoli d'Europa. Attualmente, l'unica cosa che rimane in discrete condizioni è la vernice sulla facciata dei tipi, che sono diventati un'attrazione turistica per chi indaga sui luoghi da scoprire sull'isola.
In un mondo sempre più connesso dai social network, non è strano vedere queste vestigia in rovina su Tiktok o Instagram, trattandosi di argomenti eclatanti.