La spiaggia di Las Teresitas ha ospitato sabato l'XI Ámate Swimming Journey, un evento che mira a diffondere lo sport come mezzo per ripristinare l'equilibrio spirituale ed emotivo delle persone colpite da cancro al seno, nonché a raccogliere fondi per l'associazione.
Il tour si è svolto all'interno della diga di protezione della spiaggia e ha visto la partecipazione di 310 persone (220 online e 90 fisicamente), superando quella dell'anno precedente. C'era un percorso di 300 e 500 metri per i bambini e un altro di 1.400 metri per gli adulti.
Secondo il sindaco di Santa Cruz, José Manuel Bermúdez, questo evento “ha e avrà sempre il sostegno del Comune, poiché dobbiamo essere al fianco di chi ne ha più bisogno”, spiegando che “il lavoro svolto da Ámate è degno." di ammirare, perché attraverso diverse iniziative, questa associazione offre aiuto e, senza dubbio, tanto amore, alle persone malate di cancro al seno e alle loro famiglie." Una malattia “che può colpire tutti noi e per la quale dobbiamo continuare a fare ricerca e a raccogliere fondi”, ha sottolineato.
Presente all'evento anche l'Assessore al Servizio Sport, Alicia Cebrián, che ha partecipato al test, e che ha sottolineato che “l'area Sport è molto consapevole del cancro al seno e dell'importanza di sensibilizzare e promuovere” lo sport come strumento terapeutico, e miglior alleato per le persone che soffrono di questa malattia”.
Da parte sua, la presidente dell’Associazione Ámate, Mari Carmen Bonfante, si è detta “soddisfatta della partecipazione e della voglia di collaborare che le persone hanno dimostrato”. E ha assicurato che “il sostegno della popolazione e il coinvolgimento di tante aziende che capiscono che questa è una priorità ci dà la forza per continuare a lavorare e lottare per dare visibilità a questa malattia, da cui nessuno è esente e per la quale c’è bisogno di aiuto”.