Sebbene ciascuno di questi sciami di stelle produca solitamente un'attività bassa o irregolare, la loro comparsa simultanea rende questa una delle notti più dinamiche del calendario astronomico.
Le Bootidi, che si irradiano dalla costellazione del Boote, dove si trova la brillante stella Arturo, sono particolarmente imprevedibili, con frequenze che variano notevolmente da zero fino a 100 meteore all'ora.
Gli altri sciami contribuiscono con numeri più modesti: le Tau Cetidi, provenienti dalla costellazione della Balena, offrono solitamente circa quattro meteore all'ora; le Scutidi, con solo due, emanano dalla debole e difficile da individuare costellazione dello Scudo; e le Rho Sagittaridi si irradiano dal Sagittario, completando questo quadruplo spettacolo.
Per rendere lo spettacolo ancora più spettacolare, l'evento coinciderà con una congiunzione tra la Luna e Mercurio, visibile nelle prime ore dello stesso giorno.
Come e quando osservare gli sciami meteorici alle Canarie
Gli sciami meteorici saranno attivi dal 22 giugno al 2 luglio, con il picco previsto nelle prime ore del 27 giugno. Alle Isole Canarie, l'orario ottimale per l'osservazione è intorno alle 4:00 del mattino, quando il punto radiante delle Bootidi rimane sopra l'orizzonte.
Non sono necessari telescopi o binocoli per ammirare lo spettacolo. Per un'esperienza ottimale, si consiglia agli osservatori di:
Altri sciami a fine mese
La fine di giugno porterà ulteriori sciami meteorici, seppur di bassa attività. Il 29 giugno si verificheranno altri tre sciami: le Beta Tauridi, le Phi Ofiuchidi e le Tau Aquaridi, ciascuno dei quali produrrà circa due meteore all'ora. Alcune di queste potrebbero essere visibili anche di giorno, il che le rende più difficili da osservare.