Martedì, il Cabildo di Tenerife ha presentato una campagna volta a scoraggiare l'uso di svapatori e pipe ad acqua. Questa iniziativa mira a sensibilizzare sui rischi respiratori e cardiovascolari, nonché sul potenziale impatto sullo sviluppo cognitivo normale dovuto all'uso precoce tra i giovani.
Durante una conferenza stampa, il ministro dell'Istruzione per la prevenzione, Juan Acosta, ha sottolineato un aumento significativo delle statistiche relative all'uso di questi dispositivi elettronici: "Secondo i dati del 2021, il 44,3% degli studenti di età compresa tra 14 e 18 anni in Spagna ha provato almeno una volta la sigaretta elettronica".
Di conseguenza, la campagna dell'isola si baserà su tre pilastri fondamentali: prevenzione, istruzione e formazione per i professionisti, all'insegna del motto "Non farti ingannare, lo svapo nuoce alla salute!" per chiarire "il fuorviante senso di sicurezza" che questi dispositivi dannosi per la salute sembrano offrire.
Inoltre, da ieri, la campagna sarà diffusa attraverso manifesti alle fermate del tram di Tenerife e su schermi dinamici negli ospedali, nei centri di assistenza specializzati e nelle strutture sanitarie di Tenerife, nei centri giovanili, nei campus universitari e nelle facoltà dell'Università di La Laguna.
La presidente dell'Associazione di Pneumologia delle Canarie, Hemily Izaguirre, ha sottolineato le conseguenze "dirette e devastanti" dell'uso di tali prodotti sull'apparato respiratorio: "Non si tratta solo di nicotina; è anche un miscuglio di sostanze chimiche associate a gravi effetti", che possono, in alcuni casi, essere irreversibili.
Sebbene siano state suggerite come alternativa “meno dannose” al tabacco standard, questa nozione ora è considerata “pericolosa”, poiché, le prove scientifiche e cliniche dimostrano che questi dispositivi, invece di essere innocui, presentano rischi significativi per la popolazione generale.
