La Direttrice Generale dei Trasporti dell'Esecutivo delle Isole Canarie, María Fernández, ha riferito ieri al Comitato Interamministrativo dei Trasporti la decisione di eliminare il limite richiesto per accedere gratuitamente al trasporto pubblico regolare per i passeggeri dell'Arcipelago su autobus e tram.
“Il governo spagnolo inizialmente non vincolava questo sussidio a un minimo di viaggio, quindi il precedente team del ministero ha preso una decisione capricciosa senza basarsi su dati attendibili, creando, da un lato, lo strangolamento di molti comuni al momento di giustificare tale sussidio e, dall’altro, un effetto del tutto pernicioso sul modo di viaggiare degli stessi utenti dei trasporti.”
Fernández ha spiegato che la Direzione Generale dei Trasporti ha deciso di rettificare, dato che sono i comuni ad avere la competenza per discernere la dimensione e le abitudini comportamentali del viaggiatore medio. "Il Governo delle Isole Canarie non richiederà un minimo di 15 viaggi per giustificare il sussidio", ha sottolineato il direttore generale, "e chiederemo ai comuni di applicare i consueti bonus a beneficio dei viaggiatori che utilizzano frequentemente i trasporti pubblici".