Rosa Dávila difende i milioni di turisti:reggono l'economia di Tenerife

Rosa Dávila difende i milioni di turisti:reggono l'economia di Tenerife

Dávila ha osservato che Tenerife ha accolto milioni di visitatori nel 2025, il che ha contribuito a sostenere l'occupazione e l'attività economica. Ha inoltre sottolineato le politiche del Cabildo volte a proteggere l'ambiente ea migliorare l'accesso agli alloggi.

Crescita dell'occupazione, ma salari sotto pressione  Il presidente ha riferito che le iscrizioni alla Previdenza Sociale sull'isola sono salite a quasi 430.000 persone nel 2025, con un aumento di 17.385 lavoratori, oltre il 4% in più rispetto alla media delle Isole Canarie. Tra i giovani sotto i 25 anni, l'occupazione è cresciuta di quasi il 17%, superando ancora una volta la media regionale, e quasi la metà di tutti i nuovi contratti nelle Isole Canarie sono stati firmati a Tenerife.

Tuttavia, il vicepresidente Lope Afonso ha avvertito che molte famiglie non percepiscono questa crescita economica nei loro bilanci familiari. Ha affermato che l'aumento degli affitti sta rendendo più difficile per i residenti far fronte alle spese di base, una sfida comune non solo a Tenerife, ma anche alle Isole Canarie e alla Spagna in generale.

Afonso ha aggiunto che i poteri del Cabildo sono limitati, poiché le responsabilità principali in materia di pianificazione e edilizia popolare spettano alle autorità regionali e nazionali, rendendo difficile intervenire direttamente sul reddito disponibile delle persone.

Povertà e senzatetto rimangono le principali preoccupazioni.  Il vicepresidente ha affermato che Tenerife ha ridotto dell'1% il numero di persone in condizioni di estrema vulnerabilità quest'anno, sebbene le Isole Canarie nel loro complesso rimangano al di sopra della media nazionale. Ha inoltre annunciato nuovi finanziamenti dedicati alla lotta contro i senzatetto, affermando che un aumento dell'occupazione non può compensare l'impatto dell'aumento degli affitti e della mancanza di alloggi a prezzi accessibili.

L'edilizia abitativa resta la sfida più grande dell'isola  Il Cabildo afferma di essere diventato "l'ente pubblico più attivo" delle Isole Canarie in materia di edilizia sociale, mobilitando oltre 1.200 risorse abitative nel corso del 2025. Ciononostante, Afonso ha riconosciuto che la crisi abitativa continua a essere uno dei principali problemi che affliggono l'isola.

Ha sostenuto che il 2026 deve essere “l'anno in cui questi progressi metteranno radici”, garantendo che le politiche abitative e di sostegno sociale raggiungano le famiglie che ne hanno più bisogno.

Grandi progetti di trasporto e mobilità per il 2026  In materia di trasporti, Dávila e Afonso hanno evidenziato oltre 102 milioni di euro di investimenti in mobilità nel 2025. Il sistema ferroviario proposto per Tenerife è stato ora classificato come progetto di interesse nazionale, consentendo l'inizio dei lavori sulla prima tratta da San Isidro a Costa Adeje. Il tempo di percorrenza previsto è di circa 13 minuti, con un budget stimato di 950 milioni di euro.

I miglioramenti stradali includono la gara per una terza corsia in direzione sud sulla TF-5 tra Guamasa e Los Rodeos, un progetto da 66 milioni di euro. Ulteriori lavori per l'ampliamento della terza corsia sulla TF-1 dovrebbero essere banditi nel 2026, con l'obiettivo di migliorare il trasporto pubblico e introdurre corsie dedicate.

Il tanto discusso servizio di "carro attrezzi espresso" non è ancora stato lanciato, ma si prevede che verrà avviato non appena l'autorità nazionale per la circolazione stradale avrà emanato le istruzioni necessarie.

Saranno costruite anche nuove rotatorie nell'ambito dei lavori di svincolo di Guamasa sulla TF-5, che vede circa 119.000 veicoli al giorno. La prima fase si concentrerà sulla direzione in discesa, mentre la terza corsia in salita verrà realizzata gradualmente.

Il Cabildo ha inoltre affermato che la pianificazione della mobilità include misure che vanno oltre i lavori stradali, come ad esempio lo scaglionamento degli orari di inizio delle lezioni universitarie in 13 facoltà e la regolamentazione dei veicoli lenti e pesanti nelle ore di punta.

La cintura pedonale di Padre Anchieta a La Laguna rispetta i tempi previsti e dovrebbe essere pienamente operativa all'inizio del 2026, probabilmente a marzo. Il progetto separerà i pedoni dagli oltre 50.000 veicoli che attraversano la zona ogni giorno.

Inoltre, nel 2026 inizierà la ristrutturazione completa del polo dei trasporti di La Laguna, che includerà nuove infrastrutture per la mobilità.

Parco nazionale del Teide: ora sotto la gestione del Cabildo Dopo 22 anni di attesa, il Parco nazionale del Teide ha finalmente un nuovo piano di gestione, pensato per rafforzare la conservazione, migliorare l'esperienza dei visitatori e proteggere il patrimonio naturale del parco.

Il 23 dicembre 2025 la responsabilità del parco è stata ufficialmente trasferita al Cabildo di Tenerife, un traguardo storico che consente all'isola di gestire direttamente uno dei suoi spazi naturali più importanti e di rafforzare il suo impegno per la sostenibilità.

 

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