Il progetto della ferrovia di Tenerife risale al secolo scorso, al 1997, quando il Cabildo commissionò uno studio per esplorare la fattibilità di questo modello di trasporto. Quasi parallelamente a Gran Canaria, nel 2001 iniziò il progetto preliminare del treno da Santa Cruz ai comuni turistici del Sud e due anni dopo fu approvato un primo Piano Territoriale.
Nel 2009 fu definito il tracciato, dalla capitale a Fuensalía, e nel 2010 fu inserito nel Piano Straordinario delle Infrastrutture Statali, con l'impegno di una prima voce di 10 milioni per la stesura dei progetti.
Nonostante l’impulso iniziale di Adán Martín o Ricardo Melchior, l’iniziativa dei treni, anche verso il Nord, hanno subito le pastoie burocratiche, politiche e iter labirintici che hanno frenato i progetti di realizzazione di queste opere
Attualmente, secondo la consigliera Eulalia García, è in fase di aggiornamento lo studio ambientale, essendo scaduto il primo, e spera che si concluda nel mese di aprile per richiedere la Dichiarazione di Impatto (DIA) all'Ente Ambientale di Tenerife. "Parallelamente, stiamo elaborando il progetto di interscambio di Los Cristianos, per preparare lo spazio attraverso il quale passerà il treno e stiamo anche lavorando con AENA per includere una fermata nella ristrutturazione dell'aeroporto di Tenerife Sud", ha spiegato il consigliere dell'Isola dei Trasporti .
La linea ferroviaria avrà sette stazioni o svincoli e la costruzione inizierà da una delle estremità, quella sud, con un tratto di circa 28 chilometri che attraverserà Costa Adeje, Los Cristianos, l'aeroporto e San Isidro de Granadilla. Il resto del percorso, con una lunghezza totale di 80 chilometri fino a Santa Cruz, sarà lasciato alla seconda fase. "Evidentemente ci vorrà qualche anno, ma l'importante è iniziare perché il treno, nel caso di Tenerife, è un'infrastruttura necessaria", ha sottolineato.
Il 62% della linea sarà fuori terra e sarà interrato nelle aree urbane di Santa Cruz e Los Cristianos. La previsione è di completare l'intero viaggio in 39 minuti, con treni pendolari ad alte prestazioni, poiché ci saranno lunghi tratti tra le fermate che consentiranno velocità fino a 180 chilometri orari. Per progettare il treno del Nord bisognerà aspettare