Avresti mai immaginato che in Spagna avremmo potuto avere così tanti vulcani? Ebbene sì, nello specifico ne abbiamo 6 diversi. Dall'eruzione del Teneguía, nel 1971, ci siamo completamente dimenticati della sua esistenza. Tuttavia, sono ancora lì e costituiscono una visita essenziale per scoprire tutta la nostra diversità di paesaggi. Vi presentiamo i 6 vulcani della Spagna .
1. La Teneguía
È l'ultimo vulcano nazionale a eruttare. Il 27 ottobre 1971 iniziò e il 28 novembre tornò la calma. Per fortuna non ci sono state vittime, solo diverse scosse al suolo. Possiamo goderci questo magnifico territorio vulcanico sull'isola di La Palma, nelle Isole Canarie . La sua sommità si trova a meno di un chilometro sul livello del mare, il che lo rende un paesaggio facile da navigare e di grande bellezza.
Se avete intenzione di visitarlo, vi consigliamo di portare con voi la protezione solare e di effettuare la visita al mattino presto. Non c'è quasi nessuna vegetazione e se prendi il percorso che va dal Centro Visitatori al Faro di Fuencaliente ci vorranno 4 ore tra andata e ritorno.
2. Il vulcano Croscat
Situato nella regione di La Garrocha, in Catalogna . Si trova all'interno del Parco Naturale della Zona Vulcanica della Garrotxa. È considerato il più giovane, ma è inattivo poiché la sua ultima eruzione risale a 11.500 anni fa.
Nell'estensione di questo parco si trovano circa 40 coni vulcanici e 20 colate laviche. Quindi, se scappate in questa zona, è fondamentale praticare un po' di sport e godersi la storia vulcanica di questo paese.
3. Monte Teide
Questo è il più conosciuto di tutti i vulcani spagnoli. In effetti, molte persone ritengono che esista solo questo. Con i suoi 3.718 metri è la vetta più alta della Spagna e la terza del mondo. Si trova nelle Isole Canarie e la sua ultima eruzione risale al 1798.
Se viaggi a Tenerife devi visitare questo posto. Appena inizi a salire verso la cima troverai la “Torta del Teide”, un taglio nel terreno creato dalla lava durante la sua eruzione.
L'unico punto negativo è che tre milioni di persone lo visitano ogni anno. Preparate quindi questa escursione in anticipo per evitare lunghe attese in funivia.
4. Santa Margherita
A Girona, nella piccola città di Olot, troverai il vulcano Santa Margarida. È sempre più piccolo degli altri. Una delle sue principali curiosità è che all'interno del cratere è stato costruito un eremo medievale.
Questo vulcano si trova all'interno del Parco Naturale della Zona Vulcanica della Garrocha, considerato il miglior paesaggio vulcanico della penisola. In questa zona sono stati localizzati fino a 40 vulcani diversi, ma sono tutti estinti. Se viaggi in questa zona sappi che ci sono 28 sentieri diversi e più di 2.500 chilometri che ti porteranno in cima. Un luogo incantevole che diventa un appuntamento imperdibile e irrinunciabile per gli amanti della natura.
5. Il Tagoro
Nel 2011, un vulcano sottomarino situato sull'isola di El Hierro è eruttato . La Restinga, una città vicina, ha dovuto essere evacuata per la sicurezza della sua popolazione.
La sua esplosione durò cinque mesi, durante i quali il suo cono crebbe fino a raggiungere i 286 metri di altezza, lasciandolo a soli 89 metri dall'emergere sopra la superficie del mare.
I ricercatori dell'Istituto geologico e minerario della Spagna (IGME), con l'aiuto dell'Istituto spagnolo di oceanografia (IEO) e delle università della Nuova Zelanda e del Portogallo, hanno monitorato l'evoluzione del vulcano in tempo reale fino alla sua fine.
6. Cerro Gordo
Questo vulcano famoso per essere nato a Campo de Calatrava, una delle zone vulcaniche più importanti della penisola, si trova tra Almagro e Granátula de Calatrava. Il municipio di questo secondo luogo ha trasformato il vulcano in una sorta di museo, aperto ai visitatori dal 2016. Si tratta di un tour autoguidato in cui si parla dei processi geologici del vulcano e si guidano i turisti al punto panoramico del vulcano. Da questo luogo è possibile vedere l'intera regione.
