Ieri mattina, venerdì, la Polizia Locale e Nazionale hanno avviato la raccolta dei banchi escursioni e dei chioschi che operano in luoghi "illegali" di Las Americas, dopo diversi mesi di accuse da parte di coloro che operano con le licenze corrette e in locali autorizzati.
Ieri mattina sono state rimosse le attrezzature e il materiale di marketing di cinque di questi chioschi, come si vede nelle immagini catturate da Diario de Avisos che aveva denunciato questa storia a maggio.
Sia il sindaco di Arona, Fátima Lemes, che l'assessore alla Sicurezza, Alexis Gómez, erano presenti durante l'operazione in cui la tensione era alta in alcune zone mentre i camion raccoglievano scrivanie e A-board sotto la guida della polizia.
Un'associazione di oltre venti punti vendita di escursioni legali si è unita per denunciare questi chioschi, denunciando la concorrenza sleale, priva delle giuste licenze di esercizio, priva di costi generati locale o occupazione di luogo pubblico e costi previdenziali, anche se presumibilmente incassano fino a 3.000 euro al giorno.
Alcuni sono erano stati rimossi a maggio, poco prima delle elezioni locali, ma da allora sono riapparsi negli stessi luoghi, sui marciapiedi e sui viali di Arona e Adeje.