Questi veicoli hanno rapidamente rimodellato la mobilità urbana in tutta la Spagna, comprese le Isole Canarie, offrendo un modo economico, efficiente ed ecologico per spostarsi.
Tuttavia, la loro crescente presenza ha anche portato a strade congestionate, problemi di sicurezza e una spinta verso una regolamentazione più chiara. La nuova legislazione mira a garantire responsabilità e trasparenza a questo mezzo di trasporto sempre più diffuso.
Quali veicoli devono essere assicurati?
Secondo il BOE, l'obbligo si applica a:
- Qualsiasi veicolo a propulsione meccanica progettato per viaggiare su terra, non su rotaie, con una velocità massima di fabbricazione superiore a 25 km/h o con un peso superiore a 25 kg e una velocità massima superiore a 14 km/h.
- Rimorchi e semirimorchi utilizzati con questi veicoli, agganciati o meno.
- Motocicli o cicli a pedalata assistita con propulsione ausiliaria in grado di superare i 25 km/h.
- Tutti gli altri veicoli rientranti nella categoria UE L1e-B (come definita dal regolamento (UE) n. 168/2013).
- Veicoli a pedalata assistita con propulsione ausiliaria che possono superare i 45 km/h.
Tutti i proprietari di tali veicoli che stazionano abitualmente in Spagna, comprese le Isole Canarie, devono stipulare e mantenere una polizza assicurativa che copra la responsabilità civile fino al minimo legale.
Esenzioni
La legge non richiede l'assicurazione per:
- Veicoli ufficialmente radiati e non utilizzati come mezzi di trasporto.
- Rimorchi leggeri e semirimorchi inferiori a 750 kg.
- I veicoli a motore, durante la loro fabbricazione o il loro trasporto come merci, devono essere dotati di una copertura equivalente per la responsabilità civile per danni.
Quando entra in vigore?
La legge entrerà in vigore il 2 gennaio 2026. Per i veicoli che in precedenza non erano classificati come veicoli a motore ma che ora rientrano in questa categoria, ci sarà un periodo transitorio di sei mesi per ottenere l'assicurazione richiesta.