Le Isole Canarie stanno nuovamente affrontato un fine settimana segnato dal lutto per diversi incidenti mortali correlati. La serie di incidenti – alcuni in aree transennate , altri in aree ad alto rischio nonostante il meteo apparentemente buono – ha spinto a rinnovare la riflessione, soprattutto sulle zone balneari più pericolose di Tenerife .
La meteorologa Vicky Palma ha ricordato ai telespettatori di Canary Islands Television che i dati non lasciano spazio a dubbi: la maggior parte dei decessi dovuti a fenomeni costieri nelle Isole Canarie si verifica in giornate senza allerte ufficiali , in giornate apparentemente tranquille che inducono un falso senso di sicurezza.
Los Gigantes: l'epicentro della tragedia e uno dei punti più pericolosi di Tenerife
La tragedia più grave del fine settimana si è concentrata ancora una volta nel sud-ovest di Tenerife, nella piscina naturale di Isla Cangrejo , dove domenica un'onda ha travolto diverse persone che si trovavano nella zona nonostante fosse stata isolata per il rischio di onde .
La forza dell'onda ha travolto la piattaforma e ha trascinato i bagnanti in mare, causando la morte di quattro persone.
L'incidente ricorda i precedenti episodi avvenuti nelle piscine naturali di Tenerife, dove l'attrattiva visiva è in diretta competizione con il rischio estremo
Nord di Tenerife: spiagge selvagge, correnti e mare imprevedibile
La costa settentrionale, già trattata in precedenti reportage del Diario de Avisos , ospita alcune delle spiagge più pericolose dell'isola:
Benijo, Almáciga e la costa di Anaga
- Onde molto forti.
- Postumi di una sbornia intensi.
- Spiagge senza bagnini.
- Terreno accidentato e bruschi cambiamenti del livello del mare.
Sebbene siano mete turistiche iconiche, il loro livello di pericolosità è elevato praticamente tutto l'anno.
Los Patos (La Orotava)
Oltre al rischio di frane, il mare presenta spesso condizioni estreme che scoraggiano la balneazione, soprattutto nelle giornate con forti onde.
El Tancón: una delle enclave più pericolose delle Isole Canarie
Questa grotta vulcanica, situata anch'essa a Santiago del Teide, è stata teatro di diversi gravi incidenti nel corso degli anni.
Il suo funzionamento naturale, una sorta di camera che respira al ritmo dell'oceano, fa sì che entrarvi, anche quando sembra calmo, possa trasformarsi in una trappola mortale.
Perché a Tenerife si verificano così tanti incidenti in mare?
I dati e i resoconti del giornale stesso indicano diverse ragioni:
- Mancanza di sorveglianza nella maggior parte delle aree naturali.
- Accesso a piscine e pozze esposte anche se sigillate.
- Onde e risacca che arrivano senza preavviso , anche quando il cielo è sereno.
- Eccessiva sicurezza di bagnanti e passeggini.
- Cercare foto e video in luoghi molto pericolosi.
Le zone più pericolose di Tenerife
- Isla Cangrejo (Los Gigantes)
- El Tancón
- Charcos del norte
- Benijo
- Almáciga
- Los Patos
- Paseo marítimo de Puerto de la Cruz
- Frangiflutti e moli nelle zone turistiche