La burocrazia impedisce la demolizione dell'hotel mortale di Tenerife

La burocrazia impedisce la demolizione dell'hotel mortale di Tenerife

Secondo quanto riportato dalle agenzie di stampa, l'Ufficio Urbanistico della città è tenuto a notificare individualmente ogni proprietario, un processo che si è rivelato estremamente difficoltoso. Dei 435 proprietari, 434 sono cittadini stranieri, la maggior parte dei quali ha acquistato quote dell'immobile decenni fa.

La consigliera Zaida González ha confermato che 351 di loro sono tedeschi, 77 svizzeri, quattro del Liechtenstein, due finlandesi e solo uno spagnolo.

Una struttura pericolosa rimasta intatta per quasi mezzo secolo

L'hotel è abbandonato da circa 50 anni, un guscio di cemento incompiuto che domina la costa di Añaza. Nel corso dei decenni, è diventato tristemente noto per incidenti, intrusioni e gravi rischi per la sicurezza.

La tragedia più recente si è verificata il 4 dicembre, quando una ragazza di 13 anni è morta dopo essersi avventurata tra le rovine con un gruppo di amici. L'incidente ha rinnovato la pressione pubblica sulle autorità affinché accelerassero i lavori di demolizione.

I rapporti sulla sicurezza risalenti al 2017 hanno ripetutamente evidenziato i pericoli rappresentati dalla struttura abbandonata, sottolineando come sia diventata un punto di ritrovo abituale per giovani che non ne sono consapevoli o scelgono di ignorarne i pericoli. I servizi di emergenza e i residenti locali hanno a lungo descritto il sito come un incidente mortale in agguato.

Finanziamenti garantiti, ma le formalità legali bloccano i progressi

All'inizio di quest'anno, Santa Cruz ha ricevuto 2,5 milioni di euro per la demolizione. La gara d'appalto è già stata aggiudicata, il che significa che la città è tecnicamente pronta a procedere. Tuttavia, senza l'adempimento degli obblighi di legge per individuare e notificare ogni proprietario, la demolizione non potrà essere eseguita.

I funzionari comunali sottolineano che il processo è essenziale per garantire la validità dell'espropriazione. Sono ora in corso le ricerche per rintracciare i proprietari stranieri, molti dei quali hanno investito nel progetto alberghiero quasi mezzo secolo fa e potrebbero non risiedere più agli indirizzi originariamente registrati, o potrebbero essere deceduti.

Torna al blog

Lascia un commento

  • La burocrazia impedisce la demolizione dell'hotel mortale di Tenerife

    La burocrazia impedisce la demolizione dell'hot...

    Secondo quanto riportato dalle agenzie di stampa, l'Ufficio Urbanistico della città è tenuto a notificare individualmente ogni proprietario, un processo che si è rivelato estremamente difficoltoso. Dei 435 proprietari, 434...

    La burocrazia impedisce la demolizione dell'hot...

    Secondo quanto riportato dalle agenzie di stampa, l'Ufficio Urbanistico della città è tenuto a notificare individualmente ogni proprietario, un processo che si è rivelato estremamente difficoltoso. Dei 435 proprietari, 434...

  • Ecco le zone balneari più pericolose di Tenerife

    Ecco le zone balneari più pericolose di Tenerife

    Le Isole Canarie stanno nuovamente affrontato un fine settimana segnato dal lutto per diversi incidenti mortali correlati. La serie di incidenti – alcuni in aree transennate , altri in aree ad alto...

    Ecco le zone balneari più pericolose di Tenerife

    Le Isole Canarie stanno nuovamente affrontato un fine settimana segnato dal lutto per diversi incidenti mortali correlati. La serie di incidenti – alcuni in aree transennate , altri in aree ad alto...

  • Arona, sequestrati giocattoli contraffatti per oltre 3 milioni di euro!

    Arona, sequestrati giocattoli contraffatti per ...

    In un'operazione volta a proteggere i consumatori durante le prossime festività natalizie, la Guardia Civil ha sequestrato un totale di 44.212 giocattoli contraffatti da un bazar situato nel comune di Arona , nel sud di...

    Arona, sequestrati giocattoli contraffatti per ...

    In un'operazione volta a proteggere i consumatori durante le prossime festività natalizie, la Guardia Civil ha sequestrato un totale di 44.212 giocattoli contraffatti da un bazar situato nel comune di Arona , nel sud di...

1 su 3