Le chiusure avvengono nel pieno della stagione turistica invernale, suscitando preoccupazione tra le autorità locali e i tour operator internazionali.
Le spiagge colpite, che espongono bandiere rosse da diversi giorni, contengono un mix di grassi di pesce e residui di mangime. Sebbene l'impatto sui visitatori sia stato finora limitato, i principali operatori turistici avvertono che "immagini di questo tipo devono essere evitate sui media", soprattutto durante l'alta stagione.
Spiagge interessate (da nord a sud):
Telde: Melenara, Salinetas, Aguadulce, Tufia, Ojos de Garza
Santa Lucía de Tirajana: El Yodo
Mogán: Tauro, Taurito, Mogán, Playa del Cura, Puerto Rico, Patalavaca, Las Marañuelas, Anfi del Mar, El Perchel, Amadores, Costa Alegre
Ad Agaete sono stati rilevati residui simili a Playa Vieja, ma tutte le spiagge erano già chiuse per precauzione a causa della tempesta Claudia.
Mogán è la città più colpita e sta valutando azioni legali
Mogán, il secondo comune turistico di Gran Canaria, è quello che ha subito i danni maggiori. Tutte le sue spiagge sono state costrette a chiudere, nonostante il comune abbia registrato oltre 8 milioni di pernottamenti nel 2024, quasi il 29% del totale dell'isola.
La sindaca Onalia Bueno ha espresso la sua frustrazione, confermando che il consiglio sta valutando l'opportunità di azioni legali contro "chiunque sia responsabile". Ha sottolineato l'ingiustizia che Mogán subisca le conseguenze di incidenti originati in un altro comune, soprattutto data la sua forte dipendenza economica dal turismo balneare. Ha anche espresso la speranza che le forti onde causate dalla tempesta Claudia contribuiscano a ripulire le acque.
I turisti sono per lo più imperturbabili, ma l'industria lancia un avvertimento
Claes Pellvik, direttore delle comunicazioni del Nordic Travel Leisure Group, uno dei più grandi gruppi turistici dei paesi nordici, ha dichiarato a Tourinews che finora le reazioni degli ospiti sono state minime.
"Finora, i nostri ospiti hanno ricevuto scarsa risposta in merito alle chiusure delle spiagge legate agli allevamenti ittici", ha affermato, esortando le autorità a risolvere rapidamente la questione. Ha aggiunto un chiaro avvertimento: "È importante evitare questo tipo di immagini sui media".
Comunque ora , sette spiagge sono state gia' riaperte alla balneazione: Patalavaca, Anfi, Amadores, El Perchel, El Yodo, Puerto Rico e Playa de Mogán, mentre le altre dieci rimangono chiuse alla balneazione a causa della bandiera rossa.